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fabriano_citta_del_software_libero

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fabriano_citta_del_software_libero [2012/10/23 21:01] – typo: thrashware amministratorefabriano_citta_del_software_libero [2014/10/28 11:28] – modifica esterna 127.0.0.1
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-====== Fabriano città del Software Libero [BETA2 2012/10/23] ====== +====== Centro per il software libero e il nuovo sviluppo del territorio [BETA4 2013/01/28] ======
- +
-spostato da http://pdp.linux.it/wiki/index.php/Software_libero_nel_comune_di_fabriano+
  
 **SI FA PRESENTE CHE QUANTO SCRITTO DI SEGUITO NON è STATO ACCETTATO IN ALCUN MODO DAL COMUNE, È SOLO UNA PROPOSTA IN ELABORAZIONE IN MODO COLLABORATIVO** **SI FA PRESENTE CHE QUANTO SCRITTO DI SEGUITO NON è STATO ACCETTATO IN ALCUN MODO DAL COMUNE, È SOLO UNA PROPOSTA IN ELABORAZIONE IN MODO COLLABORATIVO**
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 <color /lightgreen> <color /lightgreen>
 È possibile ottenere ragguagli ed effettuare domande a tale proposta:</color> È possibile ottenere ragguagli ed effettuare domande a tale proposta:</color>
-  * <color /lightgreen>**in presenza**: da martedì 23 a venerdì 26 ottobre dalle ore 21:30 al Centro di Aggregazione Giovanile "fuori le mura"</color> 
   * <color /lightgreen>**online**: tramite lo strumento di supporto beFair cui è possibile registrarsi liberamente su http://www.befair.it/supporto/. Se la domanda riguarda la proposta "Fabriano città del Software Libero" sarebbe preferibile mettere il tag "fcsl" nella domanda.</color>   * <color /lightgreen>**online**: tramite lo strumento di supporto beFair cui è possibile registrarsi liberamente su http://www.befair.it/supporto/. Se la domanda riguarda la proposta "Fabriano città del Software Libero" sarebbe preferibile mettere il tag "fcsl" nella domanda.</color>
  
-cercheremo di rispondere alle vostre domande nel più breve tempo possibile.+cercheremo di rispondere alle domande nel più breve tempo possibile.
  
 Il progetto “Fabriano città del Software Libero” è una proposta di Luca Ferroni, in elaborazione e non contiene in alcuna parte posizioni del Comune di Fabriano o dell’Assessore al Software Libero. Il progetto “Fabriano città del Software Libero” è una proposta di Luca Ferroni, in elaborazione e non contiene in alcuna parte posizioni del Comune di Fabriano o dell’Assessore al Software Libero.
  
-La proposta è condivisa continuamente con il gruppo PDP e il team beFair, e intende esserlo con soggetti delle reti del software libero e dell’economia solidale nell’interesse di mettere insieme l’esperienza collettiva e definire una via pragmatica per il nuovo sviluppo.+La proposta è condivisa con il gruppo PDP e il team beFair, e intende esserlo con soggetti delle reti del software libero e dell’economia solidale nell’interesse di mettere insieme l’esperienza collettiva e definire una via pragmatica per il nuovo sviluppo.
  
 La proposta è da considerarsi nello stato BETA, che nel nostro caso vuol dire pronta per una prima fase di condivisione. La proposta è da considerarsi nello stato BETA, che nel nostro caso vuol dire pronta per una prima fase di condivisione.
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 ===== Missione ===== ===== Missione =====
  
-Sviluppare **il territorio fabrianese** con tecnologie, metodi e pratiche per una società etica e solidale.+Sviluppare **il territorio fabrianese** con tecnologie, metodi e pratiche per una società sostenibile: etica e solidale.
  
 Questo progetto rientra nella [[ilprogetto|progettualità beFair]] che ne chiarisce il contesto. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla sua lettura. Questo progetto rientra nella [[ilprogetto|progettualità beFair]] che ne chiarisce il contesto. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla sua lettura.
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 Rivalutare il tessuto economico e sociale sviluppando le aree strategiche descritte di seguito a partire da **un centro per il software libero e per il nuovo sviluppo del territorio** che aggreghi Rivalutare il tessuto economico e sociale sviluppando le aree strategiche descritte di seguito a partire da **un centro per il software libero e per il nuovo sviluppo del territorio** che aggreghi
   * la **parte professionale** che offra servizi di consulenza, sviluppo, facilitazione e operatività per lo sviluppo del territorio alle aziende, alla PA, alle scuole, alle associazioni   * la **parte professionale** che offra servizi di consulenza, sviluppo, facilitazione e operatività per lo sviluppo del territorio alle aziende, alla PA, alle scuole, alle associazioni
-  * la **parte culturale** curata dall'associazionismo che rende viva la struttura e ne fa luogo di aggregazione e stimolo giovanile+  * la **parte associativa** curata dall'associazionismo che rende viva la struttura e ne fa luogo di aggregazione e stimolo giovanile
   * la **parte formativa** per creare un vivaio di cervelli nel territorio   * la **parte formativa** per creare un vivaio di cervelli nel territorio
  
 +{{ :professionaleassociativaformativa.png?direct |}}
 ===== Aree strategiche ===== ===== Aree strategiche =====
  
-**Cosa si intende per Fabriano città del Software Libero?**+**Cosa si intende per Fabriano città del Software Libero e delle reti solidali?**
  
 {{ :areestrategiche.png?direct |}} {{ :areestrategiche.png?direct |}}
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 ==== La cooperativa e la rete ==== ==== La cooperativa e la rete ====
  
-Lo schema è quello del bilanciamento dei ruoli, fondamentale il **comitato etico** con l'unione di parte di ciascuna di queste realtà:+Lo schema è quello del bilanciamento dei ruoli, fondamentale il **comitato etico** con l'unione di parte di ciascuna di queste realtà perché l'etica si esplica tra i soggetti coinvolti. Le regole devono essere per i partecipanti e non i partecipanti per le regole. 
 + 
 +Tramite il meccanismo della cooperativa si valorizza il lavoro, e si mantiene la rete tra i soggetti interessati. Come? I soggetti che aderiscono ai principi della cooperativa, possono assumere il ruolo di "soci ordinari" e così partecipano alla vita, al benessere e al successo della cooperativa. 
 + 
 +Il contatto in questo modo è costante e cresce nel tempo la capacità di intendersi e prendere decisioni a vantaggio del territorio.
  
-  * una cooperativa sociale per la gestione valorizzando il lavoro + 
-  * una rete di imprese per cogliere bandi (o consorzio, o altra forma, da valutare in funzione delle opportunità di finanziamento. La rete la dobbiamo fare tra le persone, il formalismo ci serve per portare risorse) + 
-  * il contatto costante con la rete di associazioni che promuove i temi di valore per Fabriano + 
  
-**TODO (da fare): inserire pezzi di puzzle** 
 ==== Personale occupato ==== ==== Personale occupato ====
  
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 Note preliminari: Note preliminari:
  
-Questa è la previsione del personale che verrà occupato nel centro. Questa è solo un'ipotesi iniziale: per sostenere il territorio sarà necessario nel tempo un numero maggiore di persone e il gruppo crescerà parallelamente alla sostenibilità economica delle persone impiegate. Tuttavia è necessario valutare la prospettiva con le aziende e gli enti di ricerca del territorio prima di individuare il dimensionamento opportuno.+Questa è la previsione del personale che verrà occupato nel centro. Questa è solo un'ipotesi iniziale: per sostenere il territorio si pensa sarà necessario nel tempo un numero maggiore di persone e il gruppo crescerà parallelamente alla sostenibilità economica delle persone impiegate. Tuttavia è necessario valutare la prospettiva con le aziende e gli enti di ricerca del territorio prima di individuare il dimensionamento opportuno.
  
 **Il centro non deve essere visto solamente nella sua funzionalità di alto centro tecnologico, ma nel metodo della messa in rete e della facilitazione di percorsi territoriali. La rete è molto più tollerante del monopolio. Se nel monopolio cade il monopolista, il sistema muore, nella rete ben fatta tutti i nodi traggono beneficio dagli altri nodi**. Per questo sarà necessario una struttura dinamica con forte capacità di adattività e di incentivo di percorsi virtuosi. **Il centro non deve essere visto solamente nella sua funzionalità di alto centro tecnologico, ma nel metodo della messa in rete e della facilitazione di percorsi territoriali. La rete è molto più tollerante del monopolio. Se nel monopolio cade il monopolista, il sistema muore, nella rete ben fatta tutti i nodi traggono beneficio dagli altri nodi**. Per questo sarà necessario una struttura dinamica con forte capacità di adattività e di incentivo di percorsi virtuosi.
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 **Cosa può fare il centro per il software libero e il nuovo sviluppo del territorio** **Cosa può fare il centro per il software libero e il nuovo sviluppo del territorio**
  
-L'offerta è molto ampia, come ci si può aspettare da una struttura di alta competenza che in sostanza mette a disposizione i cervelli per il territorio. È il cervello infatti l'unico requisito per il software libero.  +=== Partner dei soggetti del territorio ===
- +
-sono strategiche le attività infrastrutturali, quelle che formano e offrono strumenti alla PA, aziende e scuole, per consentire loro di indirizzarsi al software libero e all'economia solidale. +
- +
-=== Per le aziende specializzate in innovazione === +
- +
-  * Consulenza avanzata: consulenza a chi si propone come partner tecnologico (di terzo livello) +
-  * Sviluppo software e librerie su commissione +
-  * Esecuzione automatica di test per la qualità e la compatibilità del software prodotto +
-  * Corsi di formazione con professionalità interne o esterni della rete  +
- +
-=== Per la pubblica amministrazione e il territorio === +
- +
-Le soluzioni per la pubblica amministrazione sono forse le più interessanti per lo sviluppo del territorio. E in parecchi casi sono soluzioni da sostenere in rete. +
- +
-Gli strumenti sono applicazioni e specifiche INFRASTRUTTURALI. In che senso? Altre applicazioni ci si devono poter appoggiare, i dati devono rimanere di proprietà della pubblica amministrazione, tutti i dati pubblici devono poter essere esportati a beneficio del territorio, e in più non sono strumenti monolitici e chiusi che diventano poi tasse occulte per i cittadini, ma adattabili in modo agile e liberi di crescere: +
- +
-  * Analisi, sviluppo e personalizzazione strumenti: +
-    * per l'anagrafica dei soggetti e delle competenze +
-    * per la gestione di una banca del tempo cittadina che valorizzi le competenze delle persone e il controllo di gestione delle richieste +
-    * per la gestione coordinata di una rete di comunicazione: piattaforma per domande e risposte +
-    * per la democrazia partecipata: OpenMunicipio +
-    * Migrazione di alcune parti dell'infrastruttura comunale a software libero +
-    * Esportazione in open data dei dati del comune in modo che le aziende di IT possano costruire il business +
-    * Portale per la condivisione del software libero prodotto dalle aziende +
-    * Portale per la condivisione delle buone pratiche +
-    * Soluzioni per la gestione, la tracciabilità e la gestione dei progetti +
-  * Specifiche (perché Internet è fatto di specifiche): +
-    * per i bandi, in particolare per le forniture IT +
-    * per la messa in rete dei soggetti del territorio +
-    * per un'economia di rete a favore del territorio +
-  * Consulenza e supporto avanzato ai CED (di secondo livello) +
-  * Monitoraggio delle reti +
-  * Facilitazione dei comitati etici e dei percorsi di rete verso il nuovo sviluppo del territorio   +
-   +
-    +
-=== Per la sanità === +
- +
-  * Studio e sviluppo di soluzioni per i diversamente abili +
-  * Studio e sviluppo di soluzioni per l'accessibilità +
-  * Consulenza e supporto avanzato ai CED (di secondo livello) +
-  * Monitoraggio delle reti +
- +
-=== Per le scuole === +
- +
-Piano scuola digitale: +
- +
-  * Gestione delle reti, dei laboratori e delle aule +
-  * Gestione dell'albo pretorio +
-  * Registro elettronico +
-  * Lavagne interattive multimediali +
-  * Gestione dell'albo pretorio per gli istituti comprensivi +
-  * Strumenti per la partecipazione degli studenti, per liberare la loro creatività +
-  * Una nuvola in casa per le scuole +
-    * Servizi per le scuole ospitati dal Comune: offrire alle scuole tutto ciò di cui abbisognano le reti delle classi e dei laboratori, mantenendo nella scuola stessa solo le postazioni utente +
  
-=== Per le aziende ===+Consulenza, implementazione di soluzioni a richiesta e tecnologie,  
 +panoramica e confronti sulle soluzioni esistenti. 
 +Rivolto alla Pubblica Amministrazione, Pubblica Istruzione, Centro di Elaborazione Dati del Comune, per tutte le realtà che si propongono come "partner tecnologici".
  
-  * Sviluppo siti web per le aziende con connettori agli strumenti del territorio +=== Sviluppo di soluzioni per il territorio ===
-  * Consulenza e soluzioni per l'infrastruttura IT: comunicazione, sicurezza, condivisione.+
  
-=== Per gli individui ===+Sviluppo di soluzioni software infrastrutturali per il territorio: anagrafica dei soggetti e delle competenze, gestione di una banca del tempo cittadina, gestione coordinata di una rete di comunicazione: piattaforma per domande e risposte, soluzioni per la democrazia partecipata, migrazione dell'infrastruttura comunale a software libero, esportazione in open data dei dati del comune in modo che le aziende di IT possano costruire il business, portale di condivisione software e buone pratiche, e infine soluzioni per la gestione e la tracciabilità dei progetti
  
-  * Guida al consumo critico su web con riferimento da lettura codice a barre dei prodotti +=== Formazione di secondo livello sul Software Libero e l'Economia Solidale ===
-  * Calendario casalingo: grande opportunità per le aziende che devono comunicare scadenze alle famiglie+
  
-=== Per la rete di associazioni === +Realizzare un ambiente fertile per l'apprendimento delle tecnologie del Software Libero e i metodi e le realtà dell'Economia Solidale. Esercitazioni in contesti reali, nell'ambito delle attività portate avanti dal centro.
  
-  Gestione server associazioniREES MarcheAssoliRete EcoSol nazionale. Scambi virtuosi di prestazioni +**Promuovere a 360 gradi la cultura sui temi del Software Libero e dell'economica etica e solidale**creiamo culturadiffondiamo la conoscenzainformatica, ma anche di un nuovo modo di fare le cose. In rete. Con il rispetto dei criteri della rete.
-  * Coprogettazione+
  
-**Promuovere a 360 gradi la cultura sui temi del Software Libero e dell'economica etica e solidale**: creiamo cultura, diffondiamo la conoscenza, informatica, ma anche di un nuovo modo di fare le cose. In rete.+Maggiori dettagli sulle attività economiche specifiche in [[dettagli_delle_attivita_economiche|questa]] pagina.
  
 ==== Locali ==== ==== Locali ====
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 beFair è un marchio di Luca Ferroni, dedicato a progetti per lo sviluppo dei territori con modalità e tecnologie compatibili ad una società sostenibile. beFair è attualmente speso nei progetti: dossier scuola, sesta conferenza italiana sul software libero, progetto gasista felice. beFair è un marchio di Luca Ferroni, dedicato a progetti per lo sviluppo dei territori con modalità e tecnologie compatibili ad una società sostenibile. beFair è attualmente speso nei progetti: dossier scuola, sesta conferenza italiana sul software libero, progetto gasista felice.
  
-beFair è il marchio messo a disposizione delle comunità del software libero e dell'economia solidale per il presente progetto che si intende realizzare sotto forma di cooperativa. Il centro si occupa prevalentemente di soluzioni tecnologiche, ma nello scenario della rivoluzione delle reti in cui ci sono molti pezzi da comporre, molte risorse e pratiche da valorizzare, molta necessità di coordinamento, facilitazione e comunicazione. Questi aspetti richiedono una elevata necessità di innovazione per gestire il cambiamento, per valorizzare il lavoro e l'occupazione locale, per sviluppare il sistema territorio, e per ridurne i costi complessivi. I costi complessivi non sono quelli prettamente monetari, ma sopratutto i costi che ci si ritrova oggi a pagare nel lungo termine, o che si troveranno a pagare le successive generazioni se non si propone decisamente un migliore modello di sviluppo.+beFair è il marchio messo a disposizione delle comunità del software libero e dell'economia solidale per il presente progetto che si intende realizzare sotto forma di cooperativa. Il centro si occupa prevalentemente di soluzioni tecnologiche, ma nello scenario della rivoluzione delle reti in cui ci sono molti pezzi da comporre, molte risorse e pratiche da valorizzare, molta necessità di coordinamento, facilitazione e comunicazione. Questi aspetti richiedono una elevata necessità di innovazione per gestire il cambiamento, per valorizzare il lavoro e l'occupazione locale, per sviluppare il sistema territorio, e per ridurne i costi complessivi. I costi complessivi non sono quelli prettamente monetari, ma soprattutto i costi che ci si ritrova oggi a pagare nel lungo termine, o che si troveranno a pagare le successive generazioni se non si propone decisamente un migliore modello di sviluppo.
  
 ===== Ulteriori approfondimenti ===== ===== Ulteriori approfondimenti =====
fabriano_citta_del_software_libero.txt · Last modified: 2021/08/29 09:18 by feroda