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fabriano_citta_del_software_libero

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fabriano_citta_del_software_libero [2012/10/22 22:08] – [Personale occupato] amministratorefabriano_citta_del_software_libero [2021/08/29 09:18] (current) – old revision restored (2015/11/16 01:08) feroda
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-====== Fabriano città del Software Libero [BETA] ======+====== Centro per l'innovazione 4P ======
  
-spostato da http://pdp.linux.it/wiki/index.php/Software_libero_nel_comune_di_fabriano+Nota4P = citazione di Resnick = Passion, Project, Play, Peer 
 +Revisione = BETA5 - 2015/11/04 
  
 **SI FA PRESENTE CHE QUANTO SCRITTO DI SEGUITO NON è STATO ACCETTATO IN ALCUN MODO DAL COMUNE, È SOLO UNA PROPOSTA IN ELABORAZIONE IN MODO COLLABORATIVO** **SI FA PRESENTE CHE QUANTO SCRITTO DI SEGUITO NON è STATO ACCETTATO IN ALCUN MODO DAL COMUNE, È SOLO UNA PROPOSTA IN ELABORAZIONE IN MODO COLLABORATIVO**
- 
-<color /lightgreen> 
-È possibile ottenere ragguagli ed effettuare domande a tale proposta:</color> 
-  * <color /lightgreen>**in presenza**: da martedì 23 a venerdì 26 ottobre dalle ore 21:30 al Centro di Aggregazione Giovanile "fuori le mura"</color> 
-  * <color /lightgreen>**online**: tramite lo strumento di supporto beFair cui è possibile registrarsi liberamente su http://www.befair.it/supporto/. Se la domanda riguarda la proposta "Fabriano città del Software Libero" sarebbe preferibile mettere il tag "fcsl" nella domanda.</color> 
- 
-cercheremo di rispondere alle vostre domande nel più breve tempo possibile. 
  
 Il progetto “Fabriano città del Software Libero” è una proposta di Luca Ferroni, in elaborazione e non contiene in alcuna parte posizioni del Comune di Fabriano o dell’Assessore al Software Libero. Il progetto “Fabriano città del Software Libero” è una proposta di Luca Ferroni, in elaborazione e non contiene in alcuna parte posizioni del Comune di Fabriano o dell’Assessore al Software Libero.
  
-La proposta è condivisa continuamente con il gruppo PDP e il team beFair, e intende esserlo con soggetti delle reti del software libero e dell’economia solidale nell’interesse di mettere insieme l’esperienza collettiva e definire una via pragmatica per il nuovo sviluppo.+La proposta è condivisa con il gruppo PDP e il team beFair, e intende esserlo con soggetti delle reti del software libero e dell’economia solidale nell’interesse di mettere insieme l’esperienza collettiva e definire una via pragmatica per il nuovo sviluppo.
  
 La proposta è da considerarsi nello stato BETA, che nel nostro caso vuol dire pronta per una prima fase di condivisione. La proposta è da considerarsi nello stato BETA, che nel nostro caso vuol dire pronta per una prima fase di condivisione.
 +
 +====== Alcuni soggetti hanno dimostrato interesse ======
 +
 +Alcuni attori pubblici e privati con cui è stato già rilevato interesse per un centro di questo tipo:
 +
 +  * L'Università Politecnica delle Marche
 +  * L'Università di Camerino
 +  * la Regione Marche
 +  * L'ASUR Marche
 +  * La Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche
 +  * Gruppi locali e nazionali di Software Libero
  
 ===== Missione ===== ===== Missione =====
  
-Sviluppare **il territorio fabrianese** con tecnologie, metodi e pratiche per una società etica e solidale.+//Sviluppare il territorio fabrianese con tecnologie, metodi e pratiche per una società sostenibile: etica e solidale.//
  
 Questo progetto rientra nella [[ilprogetto|progettualità beFair]] che ne chiarisce il contesto. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla sua lettura. Questo progetto rientra nella [[ilprogetto|progettualità beFair]] che ne chiarisce il contesto. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla sua lettura.
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 Rivalutare il tessuto economico e sociale sviluppando le aree strategiche descritte di seguito a partire da **un centro per il software libero e per il nuovo sviluppo del territorio** che aggreghi Rivalutare il tessuto economico e sociale sviluppando le aree strategiche descritte di seguito a partire da **un centro per il software libero e per il nuovo sviluppo del territorio** che aggreghi
   * la **parte professionale** che offra servizi di consulenza, sviluppo, facilitazione e operatività per lo sviluppo del territorio alle aziende, alla PA, alle scuole, alle associazioni   * la **parte professionale** che offra servizi di consulenza, sviluppo, facilitazione e operatività per lo sviluppo del territorio alle aziende, alla PA, alle scuole, alle associazioni
-  * la **parte culturale** curata dall'associazionismo che rende viva la struttura e ne fa luogo di aggregazione e stimolo giovanile+  * la **parte associativa** curata dall'associazionismo che rende viva la struttura e ne fa luogo di aggregazione e stimolo giovanile
   * la **parte formativa** per creare un vivaio di cervelli nel territorio   * la **parte formativa** per creare un vivaio di cervelli nel territorio
  
-===== Aree strategiche =====+{{ :professionaleassociativaformativa.png?direct |}}
  
-**Cosa si intende per Fabriano città del Software Libero?**+===== I punti cardinali ===== 
 + 
 +**Cosa si intende per Fabriano città del Software Libero e delle reti solidali?**
  
 {{ :areestrategiche.png?direct |}} {{ :areestrategiche.png?direct |}}
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   * <color /#FEFE99>**Messa in rete**: (colore giallo): un territorio che sa aggregare e valorizzare le esperienze locali</color>;   * <color /#FEFE99>**Messa in rete**: (colore giallo): un territorio che sa aggregare e valorizzare le esperienze locali</color>;
   * <color /#CFE7F5>**Attuazione**: (colore azzurro): un territorio che sa realizzare soluzioni con software libero come infrastruttura per il tessuto economico e sociale locale. Un territorio che innanzitutto consenta agli abitanti di adottare software libero, e che lo adotti in prima persona</color>;   * <color /#CFE7F5>**Attuazione**: (colore azzurro): un territorio che sa realizzare soluzioni con software libero come infrastruttura per il tessuto economico e sociale locale. Un territorio che innanzitutto consenta agli abitanti di adottare software libero, e che lo adotti in prima persona</color>;
-  * **Ricerca e sviluppo** (non caratterizzato da un colore specifico perché sottende tutte le altre aree strategiche): **un territorio che sa mettersi in gioco per innovarsi, e si incammina sperimentando nuovi percorsi**.+  * **Ricerca e sviluppo** (non caratterizzato da un colore specifico perché sottende gli altri 3): **un territorio che sa mettersi in gioco per innovarsi, e si incammina sperimentando nuovi percorsi**.
  
 La descrizione più ampia di ogni area strategica si ritrova nella progettualità beFair. Ogni obiettivo elencato di seguito è inquadrato in un'area strategica e funzionale al raggiungimento di una o più mete. La descrizione più ampia di ogni area strategica si ritrova nella progettualità beFair. Ogni obiettivo elencato di seguito è inquadrato in un'area strategica e funzionale al raggiungimento di una o più mete.
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 Le mete definiscono l'orizzonte cui il progetto tende. Il loro scopo non è di essere raggiunte in un arco temporale definito, ma definire il punto di arrivo verso cui incamminarsi.  Le mete definiscono l'orizzonte cui il progetto tende. Il loro scopo non è di essere raggiunte in un arco temporale definito, ma definire il punto di arrivo verso cui incamminarsi. 
  
-  - Adozione diffusa e virtuosa di Software Libero nel comune e nelle scuole  
   - Capacità di sviluppo di nuove soluzioni e personalizzazioni   - Capacità di sviluppo di nuove soluzioni e personalizzazioni
   - Formazione permanente per il territorio   - Formazione permanente per il territorio
   - Naturalizzare e facilitare la pratica della condivisione   - Naturalizzare e facilitare la pratica della condivisione
 +  - Adozione diffusa e virtuosa di Software Libero nel comune e nelle scuole 
   - valorizzare e trarre valore dalle esperienze di software libero locali e nazionali   - valorizzare e trarre valore dalle esperienze di software libero locali e nazionali
   - Sviluppo dell'interesse e della partecipazione attiva dei giovani   - Sviluppo dell'interesse e della partecipazione attiva dei giovani
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-===== Obiettivi ===== +===== Aree strategiche ===== 
  
-Gli obiettivi sono punti verificabili tangibilmente nell'arco temporale del progetto. Ad ogni stadio del progetto è importante poter verificare i **risultati raggiunti** per ogni obiettivo.+Le aree strategiche servono ad inquadrare gli obiettivi.
  
 {{ :fcsl_obiettivi.png?direct&500 }} {{ :fcsl_obiettivi.png?direct&500 }}
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   - **Cultura**: riscoprire il termine ''hacker'' e valorizzare l'etica che esso sottende   - **Cultura**: riscoprire il termine ''hacker'' e valorizzare l'etica che esso sottende
  
-===== Bilanciamento dei ruoli =====+===== Obiettivi funzionali =====
  
-Si ritiene fondamentale calare in questo documento la parte relativa al bilanciamento dei ruoli nella progettualità beFair. **Il cliente, il fornitore, il comitato etico e solidale, e la comunità**+Gli obiettivi sono punti verificabili tangibilmente nell'arco temporale del progettoAd ogni stadio del progetto è importante poter verificare i **risultati raggiunti** per ogni obiettivo.
  
-{{ :schemaruolifabrianosl.png?direct }}+Alla luce della grave crisi economica e finanziaria che così duramente ha impattato sul nostro Paese e in particolare sul nostro territorio, riconosciamo la necessità di soddisfare alcune esigenze funzionali per tornare ad uno sviluppo solidale e sostenibile:
  
-Ogni progetto beFair punta al **successo del percorso**, che nella progettualità beFair assume maggior valore rispetto al **successo del risultato**. Senza il successo del percorso non si riuscirà mai a raggiungere il successo del risultato che punta alla soddisfazione alla sostenibilità nel lungo periodo del cliente.+  * **Soluzioni “fast and easy”** per favorire l'economia territoriale basata sui criteri della sostenibilità e facilitando ad esempio l'attività dei Gruppi di Acquisto Solidale per favorire i produttori e i prodotti localipromuovendo così dei circuiti economici virtuosi e altamente remunerativi. 
 +  * **Formazione applicata “learning by doing”**: la ricerca applicata alle esigenze di sviluppo tecnologiche permette la crescita delle competenze nel territorio e la formazione di un bacino di professionalità a disposizione del Centro e delle aziende partner; 
 +  * **Confronto e progettazione condivisa** fra i professionisti che si occupano delle tematiche progettualiLo sviluppo di rete permette di esaltare la creatività tecnica e di produrre un totale che sia maggiore della somma delle parti; 
 +  * **Riduzione dei costi complessivi della produzione delle soluzioni tecnologiche**, per permettere uno sviluppo agile e per facilitarne l’adozione da parte delle realtà del territorio 
 +  * **Sviluppo di soluzioni ad alto contenuto tecnologico per le aziende del territorio** che possono giovarsene per il rilancio delle proprie attività e del loro ciclo produttivo; 
 +  * **Offrire alle realtà della Pubblica Amministrazione della Sanità, della Scuola, dell’Associazionismo e del terzo settore soluzioni tecnologiche** orientate sulle loro necessità, personalizzate e standard, per evitare le bad practices del vendor lock-in e garantendo bassi costi di uscita; 
 +  * Fornire in particolar modo alle realtà pubbliche che hanno strutture IT importanti (ad esempio la Regione Marche), un'**assistenza specializzata e professionale** per permettere l’adozione di soluzioni basate su Software Libero e Open Source.
  
-Per raggiungere il successo del percorso si definisce un metodo che punta ad avvicinare le parti coinvolgendo figure specifiche secondo i vari ruoli. Nello specifico del progetto **Fabriano città del Software Libero** stiamo parlando del quadro complessivo che implica il coordinamento dello sviluppo territoriale e quindi:+==== Sviluppo in rete ====
  
-   * **L'interesse**: **il Comune** +La caratteristica che distingue il nostro Centro dalle molte altre realtà simili già sorte in Italia nel Mondo è la forte sinergia con la associazioni locali e nazionali che da anni promuovono e condividono i nostri valori. 
-   * **Il lavoro**: **beFair** +
-   * **L'attinenza**: il **comitato etico solidale** = **Comune**+**beFair** + **PDP** + altri soggetti autorevoli (ad esempio: Assoli) +
-   * **L'aspetto culturale**: la **comunità**, ciò che gira intorno al percorso, amatoriale = il **gruppo locale di software libero **PDP+
  
-Ogni ruolo prevede di privilegiare **la rete tra i soggetti**Così deve essere per il fornitore, che ha l'obbligo di entrare in relazione con chi già offre soluzioni simili in modo compatibilecosì per il comitato etico e la comunità. Rispetto al cliente la messa in rete può rappresentare una fattorizzazione dei costi e delle problematiche. +Il centro si propone quindi come nodo di riferimento territoriale nello scenario della rivoluzione delle reti (cfrOrganizzare reti solidali di Euclides André Mance, consulente del governo brasiliano Lula per l’economia solidale). Il territorio dispone di enormi potenzialità frammentate su multiple realtà che hanno bisogno di essere coordinate e messe in collegamento. Per raggiungere questo obiettivo, il Centro:
- +
-Questo è lo schema dei ruoli da osservare nell'impostazione di **Fabriano città del Software Libero**+
  
 +    * valorizza e connette le risorse umane e tecniche disponibili;
 +    * aggrega le professionalità e ne facilità l’espressione;
 +    * trova nel settore R&D il motore primario delle proprie attività;
 +    * contestualizza le soluzioni sviluppate per permetterne l’applicazione anche in altri territori;
  
 ===== Progetto Esecutivo ===== ===== Progetto Esecutivo =====
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      - sede del PDP      - sede del PDP
      - laboratorio dimostrativo dedicato alle scuole      - laboratorio dimostrativo dedicato alle scuole
-     - laboratorio di sperimentazione, ricerca&sviluppo, thrashware+     - laboratorio di sperimentazione, ricerca&sviluppo, trashware
      - sala formazione      - sala formazione
    - avviare i riferimenti web negli spazi del Comune e del PDP    - avviare i riferimenti web negli spazi del Comune e del PDP
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 Questo locale dovrà essere in centro per favorire l'aggregazione. Questo locale dovrà essere in centro per favorire l'aggregazione.
 +
 +==== La cooperativa e la rete ====
 +
 +Lo schema è quello del bilanciamento dei ruoli, fondamentale il **comitato etico** con l'unione di parte di ciascuna di queste realtà perché l'etica si esplica tra i soggetti coinvolti. Le regole devono essere per i partecipanti e non i partecipanti per le regole.
 +
 +Tramite il meccanismo della cooperativa si valorizza il lavoro, e si mantiene la rete tra i soggetti interessati. Come? I soggetti che aderiscono ai principi della cooperativa, possono assumere il ruolo di "soci ordinari" e così partecipano alla vita, al benessere e al successo della cooperativa.
 +
 +Il contatto in questo modo è costante e cresce nel tempo la capacità di intendersi e prendere decisioni a vantaggio del territorio.
 +
  
 ==== Personale occupato ==== ==== Personale occupato ====
 +
 +Le aree di business del centro:
  
 {{ :aree_di_business.png?direct |}} {{ :aree_di_business.png?direct |}}
  
-Questa è la previsione del personale che verrà occupato nel centro. Chiaramente per sostenere il territorio sarà necessario nel tempo un numero maggiore di persone e il gruppo crescerà parallelamente alla sostenibilità economica delle persone impiegate.+Note preliminari:
  
-  * 1 coordinatore generale+Questa è la previsione del personale che verrà occupato nel centro. Questa è solo un'ipotesi iniziale: per sostenere il territorio si pensa sarà necessario nel tempo un numero maggiore di persone e il gruppo crescerà parallelamente alla sostenibilità economica delle persone impiegate. Tuttavia è necessario valutare la prospettiva con le aziende e gli enti di ricerca del territorio prima di individuare il dimensionamento opportuno. 
 + 
 +**Il centro non deve essere visto solamente nella sua funzionalità di alto centro tecnologico, ma nel metodo della messa in rete e della facilitazione di percorsi territoriali. La rete è molto più tollerante del monopolio. Se nel monopolio cade il monopolista, il sistema muore, nella rete ben fatta tutti i nodi traggono beneficio dagli altri nodi**. Per questo sarà necessario una struttura dinamica con forte capacità di adattività e di incentivo di percorsi virtuosi. 
 + 
 + 
 +  * 1 coordinatore generale (CEO)
   * 2 direzione commerciale   * 2 direzione commerciale
   * 3 gruppo comunicazione e facilitazione   * 3 gruppo comunicazione e facilitazione
-  * gruppo sviluppo software (di cui 2 senior+  * 1 grafico 
-  * gruppo reti e sistemi (di cui 1 senior)+  * 5 gruppo sviluppo software  (di cui 1 CTO software
 +  * gruppo reti e sistemi (di cui 1 CTO reti)
   * 1 segretario   * 1 segretario
   * 1 responsabile formazione (organizzazione corsi interni ed esterni e convegni)   * 1 responsabile formazione (organizzazione corsi interni ed esterni e convegni)
-  * 1 responsabile monitoraggio delle attività+  * 1 community manager 
 +  * 2 assistenza / accoglienza nuovi arrivi 
  
 con previsione di frequenza per ricercatori, tirocinanti e stagisti. con previsione di frequenza per ricercatori, tirocinanti e stagisti.
  
-Attualmente il team pronto a partire è costituito da 5 persone.+==== Attività ====
  
-==== Attività economiche ====+**Cosa può fare il centro per il software libero e il nuovo sviluppo del territorio**
  
-**TODO: da ampliare, rimodellare per target**+=== Partner dei soggetti del territorio ===
  
-**Le attività economiche sono volte al sostegno e ricondizionamento di attività economiche presistenti allo sviluppo di soluzioni infrastrutturali per il nuovo sviluppo del territorio.**+Consulenza, implementazione di soluzioni a richiesta tecnologie,  
 +panoramica e confronti sulle soluzioni esistenti. 
 +Rivolto alla Pubblica Amministrazione, Pubblica Istruzione, Centro di Elaborazione Dati del Comune, per tutte le realtà che si propongono come "partner tecnologici".
  
-**Per chi fa innovazione nel territorio possiamo fare molto: in particolare sulla qualità del software realizzato**+=== Sviluppo di soluzioni per il territorio ===
  
-  * Assistenza di secondo o terzo livello +Sviluppo di soluzioni software infrastrutturali per il territorio: anagrafica dei soggetti delle competenze, gestione di una banca del tempo cittadinagestione coordinata di una rete di comunicazione: piattaforma per domande e risposte, soluzioni per la democrazia partecipata, migrazione dell'infrastruttura comunale a software libero, esportazione in open data dei dati del comune in modo che le aziende di IT possano costruire il business, portale di condivisione software e buone pratiche, e infine soluzioni per la gestione e la tracciabilità dei progetti
-  * Corsi per aziende e pubblica amminstrazione individui +
-  * Consulenza di secondo e terzo livello +
-  * Analisisviluppo e personalizzazione di soluzioni per il territorio +
-  * Consulenza su (o verifica) attinenza dei bandi pubblici alle esigenze reali +
-  * Hosting +
-  * Facilitazione dei comitati etici e dei percorsi di rete verso il nuovo sviluppo del territorio +
-  * In generale anche altre attività di messa in rete o operative per lo sviluppo dei territori+
  
-Altre attività correlate:+=== Formazione di secondo e terzo livello sul Software Libero e l'Economia Solidale ===
  
-  * Seminari convegni +Realizzare un ambiente fertile per l'apprendimento delle tecnologie del Software Libero i metodi e le realtà dell'Economia Solidale. Esercitazioni in contesti reali, nell'ambito delle attività portate avanti dal centro. 
-  * Gare (contest) + 
-  Sprint di programmazione +**Promuovere a 360 gradi la cultura sui temi del Software Libero e dell'economica etica e solidale**: creiamo cultura, diffondiamo la conoscenza, informatica, ma anche di un nuovo modo di fare le cose. In rete. Con il rispetto dei criteri della rete. 
-  * Palestra Debian+ 
 +Maggiori dettagli sulle attività economiche specifiche in [[dettagli_delle_attivita_economiche|questa]] pagina.
  
 ==== Locali ==== ==== Locali ====
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   * 1 Sala libreria con tavolinetti   * 1 Sala libreria con tavolinetti
   * 1 Aula corsi   * 1 Aula corsi
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 +===== Bilanciamento dei ruoli =====
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 +Si ritiene fondamentale calare in questo documento la parte relativa al bilanciamento dei ruoli nella progettualità beFair. **Il cliente, il fornitore, il comitato etico e solidale, e la comunità**
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 +{{ :schemaruolifabrianosl.png?direct }}
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 +Ogni progetto beFair punta al **successo del percorso**, che nella progettualità beFair assume maggior valore rispetto al **successo del risultato**. Senza il successo del percorso non si riuscirà mai a raggiungere il successo del risultato che punta alla soddisfazione e alla sostenibilità nel lungo periodo del cliente.
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 +Per raggiungere il successo del percorso si definisce un metodo che punta ad avvicinare le parti coinvolgendo figure specifiche secondo i vari ruoli. Nello specifico del progetto **Fabriano città del Software Libero** stiamo parlando del quadro complessivo che implica il coordinamento dello sviluppo territoriale e quindi:
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 +   * **L'interesse**: **il Comune**
 +   * **Il lavoro**: **beFair**
 +   * **L'attinenza**: il **comitato etico e solidale** = **Comune**+**beFair** + **PDP** + altri soggetti autorevoli (ad esempio: Assoli)
 +   * **L'aspetto culturale**: la **comunità**, ciò che gira intorno al percorso, amatoriale = il **gruppo locale di software libero **PDP
 +
 +Ogni ruolo prevede di privilegiare **la rete tra i soggetti**. Così deve essere per il fornitore, che ha l'obbligo di entrare in relazione con chi già offre soluzioni simili in modo compatibile, così per il comitato etico e la comunità. Rispetto al cliente la messa in rete può rappresentare una fattorizzazione dei costi e delle problematiche.
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 +Questo è lo schema dei ruoli da osservare nell'impostazione di **Fabriano città del Software Libero**
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 +===== Il marchio beFair =====
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 +beFair è un marchio di Luca Ferroni, dedicato a progetti per lo sviluppo dei territori con modalità e tecnologie compatibili ad una società sostenibile. beFair è attualmente speso nei progetti: dossier scuola, sesta conferenza italiana sul software libero, progetto gasista felice.
 +
 +beFair è il marchio messo a disposizione delle comunità del software libero e dell'economia solidale per il presente progetto che si intende realizzare sotto forma di cooperativa. Il centro si occupa prevalentemente di soluzioni tecnologiche, ma nello scenario della rivoluzione delle reti in cui ci sono molti pezzi da comporre, molte risorse e pratiche da valorizzare, molta necessità di coordinamento, facilitazione e comunicazione. Questi aspetti richiedono una elevata necessità di innovazione per gestire il cambiamento, per valorizzare il lavoro e l'occupazione locale, per sviluppare il sistema territorio, e per ridurne i costi complessivi. I costi complessivi non sono quelli prettamente monetari, ma soprattutto i costi che ci si ritrova oggi a pagare nel lungo termine, o che si troveranno a pagare le successive generazioni se non si propone decisamente un migliore modello di sviluppo.
  
 ===== Ulteriori approfondimenti ===== ===== Ulteriori approfondimenti =====
fabriano_citta_del_software_libero.1350943681.txt.gz · Last modified: 2014/10/28 11:28 (external edit)